Il percorso dell’Opzione Musicale

Il percorso dell’Opzione Musicale

Nell’ottica di una scuola sempre più attenta alla persona e all’effettivo sviluppo della personalità, si avverte l’esigenza di arricchire l’offerta formativa anche con attività espressive partecipate e creative, per non disperdere talenti e per valorizzare quelle attitudini che altrimenti rischiano di rimanere nascoste.

Ormai tutte le scuole medie sono diventate SMIM, tanti suonano, cantano, danzano in diverse istituzioni private e non, per loro diletto o passione. Per questo il nostro liceo offre agli studenti la possibilità di continuare a frequentare corsi di strumento, teatro o danza, di far parte di ensemble vocali e/o strumentali, coro e orchestra, direttamente a scuola, con risparmio di energie, costi e tempi utili.

Da oltre dodici anni abbiamo un corso di liceo scientifico che al biennio usufruisce di un ampliamento che chiamiamo Opzione musicale: la classe segue il percorso ordinario di liceo scientifico, con l’aggiunta di due ore settimanali curriculari di Laboratorio Musicale, che permettono l’insegnamento di discipline inerenti al corso dei licei musicali come lettura del linguaggio specifico, storia della musica, composizione, utilizzo delle nuove tecnologie, esercitazione vocale e/o strumentale, educazione all’ascolto. Sono previste esercitazioni laboratoriali di tecnica vocale, strumentale ed espressione del movimento del corpo, esercitazioni tecniche (lettura, solfeggio, esecuzione), canto corale con esercitazioni tecniche singole e di gruppo su brani da eseguire in lingua italiana o straniera (francese, inglese, latino, tedesco). Non mancano infine attività di analisi filologica e musicale dei brani e contestualizzazione storica del loro autore.

Nel pomeriggio, gli studenti dell’opzione musicale e tutti gli altri dell’istituto possono frequentare il coro, l’orchestra, corsi di strumento, teatro, danza.

Per fare tutto ciò la scuola si avvale della collaborazione con l’associazione culturale “Francesco Alviti e Domenico Cipriani”, che coordina i docenti di strumento e delle attività di teatro e danza.

Inoltre, anche grazie alla convenzione con il Conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone, sono previste diverse lezioni-concerto, con docenti del Conservatorio e altri artisti del territorio, visite guidate nei teatri più famosi, a Napoli e Roma.

Dal punto di vista delle competenze, il laboratorio tende, soprattutto, a far acquisire autostima e coraggio nell’affrontare situazioni nuove e complesse e, in particolare attraverso le attività musicali vocali e strumentali di insieme, a sviluppare principi di solidarietà e sostegno reciproco, il rispetto delle regole, oltre che a maturare una progressiva sensibilità artistico-musicale mirata al Bello.

In sostanza l’attività musicale realizza una forma diretta di esperienza attraverso la quale ciascun alunno riesce ad esprimere al meglio le proprie capacità acquisendo una maggiore sicurezza di sé, efficace anche per una migliore prestazione scolastica. 

Non sono previsti esami di ammissione. Ciascuno è libero di scegliere uno strumento e di cambiare nel corso dell’anno. 

Coloro che avessero spiccate attitudini saranno accompagnati nel loro percorso liceale e aiutati anche per una ammissione al Conservatorio.

Per le classi del triennio (in particolare quelle che nei primi due anni hanno fruito dell’opzione musicale) sono altresì previsti corsi di alternanza scuola-lavoro (PCTO) presso laboratori di strumento e classi specifiche di studio-lavoro presso enti musicali sul territorio, come Conservatorio Musicale Licinio Refice di Frosinone, formazioni orchestrali, associazioni musicali e culturali, esercenti musicali ecc.



Facciamo tutto ciò perché “la Musica è scienza, matematica, linguaggio, fisica, storia, educazione corporea, la musica è sacra, è filosofia, è gioco, è ritmo.  La musica sviluppa l’intuito, la creatività ed esige ricerca, disciplina. La musica è tutte queste cose, ma più di ogni cosa, la Musica è ARTE. Questo è il motivo principale per cui facciamo musica. Non perché ci aspettiamo che tu ti diplomi, che suoni o canti per tutta la vita, ma perché tu sia più vicino all’infinito oltre il mondo, perché tu abbia qualcosa a cui aggrapparti, perché tu abbia più amore, più passione, più compassione, più gentilezza, più bontà… in breve più VITA.”  (anonimo)

reportage fotografico:

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