Le Quinte all’evento TEDx SapienzaU: BACK TO ZERO
Le Quinte all’evento TEDx SapienzaU: BACK TO ZERO
Mercoledì 15 novembre circa cinquanta studenti delle classi quinte del Liceo hanno partecipato all’evento Tedx SapienzaU, dal tema “Back to zero”: ritornare al punto zero, ricominciare nei vari ambiti della vita per abbattere le disuguaglianze, i conflitti, i cattivi stili di vita. Sul palco dell’Aula magna del Rettorato si sono susseguiti diversi testimonials e speakers, che hanno raccontato esperienze e condiviso testimonianze di vita.
Ad accoglierli alla Sapienza c’era la prof.ssa Mirra, che ha assistito all’evento anche in qualità di Tutor dell’orientamento delle classi quinte. La prof.ssa si ritiene davvero soddisfatta e piacevolmente sorpresa per la profondità e la ricchezza delle diverse espressioni e testimonianze, che si sono susseguite. “Ritengo che questa giornata abbia costituito una validissima esperienza formativa per gli studenti e per gli stessi docenti, che sono entrati nel vivo dei racconti e del vissuto di persone che hanno saputo raccontare scorci di vita e frammenti di storie personali con linguaggi eterogenei e plurali. Essi hanno sollecitato riflessioni su come ridurre i fattori inquinanti, su come poter ripartire da sè stessi per ripristinare l’ordine originario, che ci riporti al punto zero per ripartire e rinascere come persone migliori”.
“Durante il TEDx abbiamo potuto assistere alla testimonianza di persone intente a sensibilizzare su argomenti accomunati da una forte volontà di far riflettere. L’intervento, che più mi ha colpito, è stato quello di Marcello Lenca, professore di Etica e Neuroscienze, che nel suo speech in inglese ha spiegato il rapporto che deve esserci tra essere umano e intelligenza artificiale. Mi è piaciuta particolarmente la metafora dell’ape e della zanzara: in un mondo in cui siamo ormai sovrastati dal progresso tecnologico, è importante mantenere un rapporto non parassitario, come quello della zanzara con l’uomo, ma produttivo, simile a quello dell’ape, fondamentale per l’essere umano. È questo, infatti, un argomento su cui soprattutto noi ragazzi dovremmo riflettere, essendo ormai dominati dal potere incessante dei social network, interessati, come la zanzara, a trarre da noi solo un profitto”, ha detto Giulio Panfili. Molto positiva anche l’esperienza della sua compagna di classe Marzia Mingarelli: “Sono rimasta colpita dal “back to zero” di Edward Von Freymann, fondatore dell’associazione G.A.I.A, che dopo aver raccontato la sua vita, assai difficile e piena di ostacoli, ha parlato del più drammatico degli eventi della sua vita: la morte della figlia Gaia, causata da un incidente stradale nel 2019. Nonostante gli avvenimenti drammatici vissuti, non ha perso la voglia di lottare per sensibilizzare i giovani circa il pericolo della strada e l’uso di alcolici prima di mettersi al volante, per far sì che non esistano più tragedie come quella di Gaia e Camilla”. “Credo che l'esperienza del Ted sia stata più che formativa: vedere ed ascoltare persone che si occupano di ambiti diversi, ma con un vissuto accomunato dalla presenza di "un punto 0", mi ha fatto capire quanto in realtà ognuno viva, a grandi linee, le stesse problematiche, facendo scomparire quel senso di solitudine e di inadeguatezza che spesso proviamo”, ha sostenuto con entusiasmo Francesco Alfisi. Beatrice Scialò ha voluto condividere con i compagni la sua esperienza: “è stato per me un incontro ricco di argomentazioni interessanti, volte a coinvolgere un pubblico misto, con ospiti molto capaci ed eloquenti, che hanno saputo intrattenere tutti”. Anche per Sara Lepre si è trattato di sperimentare una bella ed insolita esperienza, molto inaspettata.
Damiano Tullio, Matteo Cervellini, Rose Villain, Ana Estreila e tanti altri speakers hanno richiamato l’attenzione di tutti i presenti, soprattutto studenti, su come poter coniugare scienza e arte; fisica e musica. “Partecipare al TEDx è stata un'esperienza incredibilmente formativa per me, arricchendo sia la mia comprensione delle tematiche trattate che il mio percorso personale. La possibilità di assistere a un TED in presenza è stata particolarmente significativa, considerando che in passato avevo solo avuto l'opportunità di seguirli online. Tutti gli speaker sono stati molto interessanti, tuttavia ho particolarmente apprezzato il discorso di Ana Esrtela e Edward von Freymann. Nel primo caso perché ho ammirato la passione che Ana mette nel suo lavoro; come la semplicità sia diventata uno strumento per unire le persone e congiungere i cuori. Nel secondo caso invece ho apprezzato estremamente il coraggio di Edward, che è riuscito, nonostante tutto, a trovare un modo per aiutare gli altri”, ha affermato Federico Incitti. Augurandoci di potere vivere in futuro altre simili esperienze, facciamo nostra una delle frasi scelte per il Tedx 2023: ❝ L'uomo e il mondo che lo circonda non sono binari separati, ma rotaie che si muovono insieme, hanno bisogno l'uno dell'altro ❞ .
a cura della prof.ssa Maria Rosaria Mirra