Turku nel cuore
Sarà sempre nel cuore l’esperienza vissuta dai 25 ragazzi del coro del Liceo Scientifico e Linguistico di Ceccano, il Ludica Vocalia Fabraterna.
Lo Stage li ha coinvolti in lingua inglese ospitati dalle famiglie finlandesi dei ragazzi della scuola Puolalanmaen lukio di Turku, con attività musicali. Il coro ha effettuato ben 3 concerti, con repertorio italiano, francese, inglese. Avremo, quindi, la possibilità di ospitare il loro coro Juccis, Chorus Jucundus, da l’11 maggio al 16 maggio 2023. Saranno ospitati dalle famiglie dei ragazzi del coro e orchestra, con due concerti nel nostro territorio. L’Italia è un paese molto amato da tutto il mondo, in particolare dai paesi più freddi per le nostre ricchezze artistiche e culturali.
Qui di seguito alcune riflessioni dei ragazzi che hanno partecipato.
“Canto, ritmo, musica, risate e pura armonia. Non è da tutti i giorni l’esperienza che abbiamo avuto l’opportunità di vivere in quel di Turku, in cui la calda accoglienza ricevuta dagli ospitanti finlandesi ci ha scaldato nelle fredde giornate nevose. Oltre a immergerci completamente nella vita di uno studente del territorio, abbiamo preso parte ad attività di orientamento, non solo della città di Turku, di cui abbiamo esplorato i luoghi principali, ma anche in campo musicale: le attività vocali-musicali svolte nei locali scolastici hanno contribuito a rendere migliori tanto le nostre esibizioni quanto la sintonia come gruppo di musicisti e amici.
Sicuramente un’avventura che ha aperto a noi studenti nuove porte al mondo e che offrirà
ulteriori opportunità ai musicisti finlandesi, quando ci raggiungeranno a Ceccano per scoprire il nostro territorio. See you soon, kiitos! “
Laura Liolli
“Il suono della voce e degli strumenti hanno permesso ad un gruppo di ragazzi di affacciarsi ad una realtà che mai avrebbero pensato di incontrare. La passione per la musica ha unito italiani e finlandesi lungo un percorso formativo che nel corso di una settimana ha immerso gli alunni nella città di Turku. La cattedrale Tuomiokirkko ci ha mostrato l'arte sacra, il castello Illa le radici storiche e il legame con l'Italia, il Sibelius Museum la lunga tradizione sinfonica e il museo Aboa Vetus ed Ars Nova una fusione tra mondo antico e arte contemporanea; tutto affacciato sul fiume Aurajoki che si sviluppa lungo il centro della città a breve distanza dal porto. Ognuno dei partecipanti è stato ospitato da una famiglia finlandese, capendo così a pieno la cultura di un paese lontano da loro; ma nelle amicizie create si sono formati legami nonostante le tradizioni del proprio popolo. Il progetto si prospetta come uno scambio culturale dove gli studenti stranieri ospitanti vivranno nelle case degli italiani durante il periodo di maggio. Il liceo di Ceccano, accompagnati e monitorati dai professori Alessandrini ed Alviti, si è messo alla prova esibendosi grazie alla preparazione della professoressa D'Annibale in un ambiente non familiare. La musica è un linguaggio che va oltre ogni barriera, ed è così che gli spettatori della chiesa luterana di Turku hanno potuto apprezzare un repertorio che riprende nei suoi vari lati il registro italiano. Una simile esperienza è stata possibile grazie al volere della professoressa Vittoria D'Annibale e del Liceo di Ceccano che crede nelle potenzialità di tali progetti per i ragazzi.”
Nadim Al Suleiman
“Una partenza ed un ritorno: due componenti essenziali dell’esperienza, talvolta contestualizzate come l’una conseguenza dell'altra.
Personalmente, ogni evento è una collisione positiva di attimi che evidenziano come tra l’esordio e la chiosa di un viaggio vi sia un processo di trasformazione, che muta le attitudini e progressivamente ottimizza le prospettive.
Vivere con la Musica e per la Musica non implica aderire a convenzioni o obbedire ad un vano esempio di originalità.
Involontariamente l’Arte dei Suoni agisce come un “camaleonte”, che con il suo eclettismo è abile nel tingere di un vestito sempre diverso e variopinto tonalità di parole, dialoghi e quindi di rendere concrete esperienze spesso non realizzabili.
La Musica ha un potere vulcanico, indefinito e incomputabile nell’edificare “ponti umani” tra Nazioni, Stati e prospettive diametralmente opposte: è il caso di Ludica Vocalia Fabraterna e di Juccis, formazioni di ragazzi nel fiore dell’età che vivono in polifonia, in consonanza ed in un’apparente disuguaglianza, il cui limite si annulla solo e solamente grazie alla dinamicità musicale, che genera “un link” di condivisioni unico nella nostra crescita.
La settimana appena trascorsa risulta quindi un’esortazione a scindere la partenza dal ritorno poste come “quid” iniziale; poiché l’integrazione, i legami, gli eventi vissuti hanno attivato in noi studenti liceali uno stimolo nel conoscere, sperimentare, talvolta osare, che solidificano nel nostro bagaglio culturale un nuovo modello di vita.
Ed è incredibile come essenziali, poche, ma giuste note eseguite proprio in un quel dato istante possano, senza palesarsi, unire realtà e manifestare speranza per costruire un unico “io” corale, che riecheggerà a Maggio nel nostro Liceo, dove potremo nuovamente giovare della Musica per la Musica e con la Musica.”
Valerio Bucciarelli
qui alcune foto https://photos.app.goo.gl/ZFhTgcVyjpDD44mZ8